Il Pontificio Collegio Polacco accoglie i seminaristi dalla Polonia. Nel 1583, Filippo Neri, e verso il 1600, il re Giovanni Casimiro di Polonia avevano cominciato la fondazione di un collegio per i polacchi, ma i loro istituti furono di breve durata. Nel 1866 venne formalmente aperto l'attuale collegio grazie agli sforzi della Congregazione della Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo che raccolse i primi fondi dalla principessa Odescalchi, da papa Pio IX e, in seguito, da altri benefattori. Nel 1878 il collegio fu trasferito nella sede attuale, l'ex Collegio Maronita, e l'annessa chiesa fu dedicata a San Giovanni Cantius. Gli studenti, circa trenta, alcuni dei quali pagano una piccola pensione, si distinguono per le loro cinture verdi e frequentano le lezioni alla Pontificia Università Gregoriana. Il collegio è sotto la cura dei Resurrezionisti e possiede una villa ad Albano.