Il Pontificio Istituto Ecclesiastico Polacco a Roma è una casa di formazione che ospita sacerdoti polacchi, studenti presso le università pontificie della Città Eterna. Il fondatore dell'Istituto è san Jozef Sebastian Pelczar, vescovo di Przemysl dei Latini. La sua intenzione era che l'Iistituto – al contrario del Collegio Polacco, già esistente – avrebbe dovuto essere una casa aperta per i sacerdoti già ordinati, che, oltre a studiare, avrebbero potuto conoscere le realtà della Chiesa attraverso l'esperienza di Roma. L'Istituto avrebbe dovuto anche integrare i sacerdoti provenienti da diverse zone della Polonia (in quel tempo ancora spartita tra tre imperi). Il 13 maggio 1909 il vescovo J. S. Pelczar si rivolse al Papa Pio X con una domanda di benedizione apostolica circa l'idea di fondare la casa. Il Papa spontaneamente accolse tale richiesta, dando parole di benedizione scritte a mano sulla petizione: “Ci congratuliamo con le pie intenzioni dei vescovi e ai reverendi fratelli vescovi polacchi e a tutti gli amati nel Signore, che presteranno centesimi per questo lavoro buono, impartiamo dal cuore la Benedizione Apostolica, che li lascia pegno di ricchezza eterna”. La casa fu eretta il 19 marzo 1910 con il decreto Religioso Polonae gentis della Sacra Congregazione del Concistoro con il nome Ospizio Polacco. Da quel tempo l'Istituto ha ospitato quasi 800 sacerdoti studenti che fedelmente hanno svolto e tuttora svolgono il loro servizio alla Chiesa che si trova in Polonia e quella Universale in tutto il mondo.
Rettore
Adam Sycz
Anno di fondazione: 1910
Ricorrenze:
Festa Patronale: Memoria del Fondatore San Jozef Sebastian Pelczar - 19 gennaio